Fondazione e Sviluppo dell'Ordine dei Chierici Regolari Minori
L'Ordine dei Chierici Regolari Minori, comunemente conosciuto come "Caracciolini", fu fondato a Napoli nel 1588, in un periodo di rinnovamento religioso dopo il Concilio di Trento. L'istituzione dell'Ordine è attribuita a Giovanni Agostino Adorno, Fabrizio Caracciolo e Francesco Caracciolo. Di questi, solo Francesco Caracciolo fu elevato agli onori degli altari e da lui il nome "Caracciolini" deriva.
Adorno, appartenente a una nobile famiglia genovese, abbandonò la carriera politica per dedicarsi alla vita religiosa e si trasferì a Napoli, dove si unì alla compagnia dei Bianchi. Con l'aiuto di Fabrizio e Francesco Caracciolo, si ritirò nell'eremo dei Camaldoli di San Salvatore per redigere la regola dell'Ordine. Ottenuta l'approvazione di papa Sisto V il 1º luglio 1588, l'Ordine inizialmente si stabilì nella chiesa di Santa Maria della Misericordia e successivamente in quella di Santa Maria Maggiore, di cui Fabrizio Caracciolo era abate. Il riconoscimento papale continuò con la conferma di Papa Gregorio XIV e il quarto voto di non ambire a dignità ecclesiastiche concesso da Papa Clemente VIII.
L'Ordine si espanse rapidamente: nel 1595 fondò la sua prima casa a Roma, presso San Lorenzo in Lucina, e successivamente si diffuse anche in Spagna e in Cina. Francesco Caracciolo fu beatificato nel 1769 e canonizzato nel 1807.
Attività e Diffusione
Oggi, i Caracciolini si dedicano al ministero sacerdotale, alla direzione spirituale, alle missioni e alla predicazione, nonché a opere di misericordia come l'assistenza agli infermi e ai carcerati. Ogni giorno, sono obbligati a un'ora di adorazione al Santissimo Sacramento e a una penitenza straordinaria a turno.
Le comunità caraccioline sono presenti in Africa, Asia, America e Europa. Il preposito generale risiede a Roma presso la Curia Generalizia CRM, Via Tribuna Campitelli 6A.
Evoluzione e Rinnovamento
Nel 1925, il Capitolo Generale segnò un nuovo inizio per l'Ordine con la fondazione della Chiesa dei Santi Angeli Custodi a Montesacro, Roma. Successivamente, furono avviate nuove fondazioni in Italia e negli Stati Uniti e attività pastorali in Germania. Il Concilio Vaticano II portò a una rinnovata enfasi sull'Eucaristia e sul voto di non ambire a dignità ecclesiastiche, con l'approvazione delle nuove costituzioni da parte di Papa Giovanni Paolo II nel 1986.
Nel 1982, l'Ordine intraprese un impegno missionario internazionale, stabilendo presenze in Congo, India e Filippine. Oggi, le attività missionarie comprendono la costruzione di ospedali, servizi sanitari, acquedotti e programmi di adozione a distanza. L'Ordine continua a lavorare per la promozione umana e l'evangelizzazione, rispondendo alle sfide contemporanee con generosità e solidarietà.
La recente dichiarazione di San Francesco Caracciolo come Patrono dei cuochi d'Italia nel 1996 sottolinea il nostro impegno a rispondere anche alle necessità materiali delle persone, in continuità con l'annuncio del Vangelo e la nutrizione spirituale attraverso l'Eucaristia.