San Francesco Caracciolo: Patrono dei Cuochi

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San Francesco Caracciolo: Patrono dei Cuochi

Villa Santa Maria è in festa per la 44ª edizione della Rassegna dei Cuochi, un evento che si celebra ogni anno proprio nel giorno del natale di San Francesco Caracciolo, il 13 ottobre. Fondatore dei Padri Caracciolini (Chierici Regolari Minori) e patrono dei cuochi, San Francesco continua a essere una figura centrale per la comunità, ispirando tanto nella spiritualità quanto nella pratica quotidiana. La sua vita, segnata dall’umiltà, dal servizio agli altri e dalla dedizione ai più bisognosi, rappresenta un esempio di come ogni gesto possa essere un atto sacro.

Nato proprio a Villa Santa Maria nel 1563, San Francesco ha dedicato la sua vita alla preghiera, alla carità e al servizio degli altri, incarnando una spiritualità che continua a risuonare oggi. La sua visione del mondo, incentrata sulla semplicità, il servizio e l’umiltà, è una lezione che, ancor oggi, invita ciascuno a vedere nel proprio lavoro un atto sacro. In particolare, i cuochi d'Italia lo celebrano come loro protettore, riconoscendo nel nutrire gli altri un atto di amore e dedizione, che fa eco alla sua stessa missione.

La Rassegna, che ha preso il via ieri, venerdì 11 ottobre, con l’accoglienza dell'olio votivo da parte dell'Unione regionale dei cuochi delle Marche, è una fusione perfetta di spiritualità e gastronomia. Ogni anno, questa manifestazione celebra il cibo non solo come nutrimento del corpo, ma come un'opportunità di incontro e condivisione. I momenti religiosi sono fondamentali, con la santa messa che si è celebrata ieri nella chiesa di San Nicola di Bari, seguita dalla solenne processione con l'urna di San Francesco Caracciolo. Il 13 ottobre, si festeggerà la sua nascita con una giornata ricca di riflessioni spirituali, dando il giusto risalto alla sua figura che ha segnato la storia di Villa Santa Maria e del mondo cristiano.

Oltre alla dimensione religiosa, l'evento è anche un importante momento di aggregazione civile, con il coinvolgimento delle istituzioni locali e regionali, che danno il loro contributo all’organizzazione. Il programma della Rassegna prevede un ampio ventaglio di eventi, tra cui degustazioni, show cooking, corsi di enogastronomia e mostre, che permettono a tutti i partecipanti di scoprire non solo la tradizione culinaria del territorio, ma anche la sua evoluzione. Sabato 12 ottobre è il giorno del campionato di cucina per casalinghe, dei corsi di degustazione e della presentazione del libro “Enologia tradizionale 1”, con esperti di vini e olio evo a guidare gli appassionati in un viaggio sensoriale unico.

Inoltre, i visitatori possono immergersi nella storia di Villa Santa Maria, visitando il Museo del Cuoco e l'Istituto Alberghiero “G. Marchitelli”, dove sono custoditi documenti e attrezzi dei grandi cuochi che hanno arricchito la cucina italiana e internazionale. L’importanza di questo evento va oltre la celebrazione gastronomica: è un modo per riflettere sul valore spirituale del nutrire, che San Francesco Caracciolo ha saputo rendere un atto sacro, e su come il cibo, come il servizio, possieda una profonda dimensione umana e cristiana.

La Rassegna dei Cuochi non è solo una festa del gusto, ma un momento in cui la comunità di Villa Santa Maria, insieme ai partecipanti da tutta Italia, celebra il legame tra fede, tradizione e modernità. È un’opportunità per riflettere sull’insegnamento di San Francesco, che ci invita a servire gli altri con amore, anche attraverso le piccole cose, come un piatto di cibo preparato con dedizione.

Concludendo, la 44ª edizione della Rassegna dei Cuochi è anche un'occasione per rinnovare l'impegno verso la comunità, ricordando che la spiritualità e la vita quotidiana sono profondamente interconnesse. Che il servizio agli altri, così come l’arte culinaria, possa essere sempre un atto di amore, come ci insegna San Francesco Caracciolo.

 

Photo courtesy of Ilaria Trivellato